Le Discipline
Teoria Musicale
Un cantante musicalmente preparato è un professionista abile e preciso, che garantisce una velocità di esecuzione oggi sempre più richiesta, in qualsiasi ambito lavorativo. A seconda della propria ambizione, si potrà raggiungere qualsiasi risultato.
Il Corso di Teoria Musicale è così organizzato:
• Esperienza del suono e delle sue caratteristiche.
• Definizioni: ritmo, metrica, battere e levare, divisione, accenti e gravitazioni ritmiche, proporzioni e insiemi di durate.
• Significato del solfeggio.
• Struttura della tonalità: le scale come organizzazione dell’altezza dei suoni e delle loro relazioni; cosa significa cantare in una tonalità piuttosto che in un’altra: cosa sono i riferimenti gravitazionali, tra cultura e psico-acustica.
• Cenni di armonia: gli accordi, i princìpi che li sequenziano e loro nomenclatura.
• Educazione alla riconoscibilità dell’altezza dei suoni attraverso i loro rapporti e la loro appartenenza alle scale.
• Ascolto e comprensione non mediata (ear training).
• Intonazione e relative convenzioni; cantare leggendo (solfeggio cantato): pensare la musica.
• Cenni sulla modalità nella musica moderna.
